Il liuto: uno strumento versatile - Pillole Musicali
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Il Liuto: uno strumento versatile
a cura di Aurora Manfredi
Quando si vede e si ascolta per la prima volta il liuto, si tende spesso a paragonarlo a strumenti come il mandolino (per via della sua forma che ricorda quella di un guscio) oppure come la chitarra (per come viene suonato). E di conseguenza viene da pensare che sia il “nonno” degli strumenti a pizzico.
Niente di più sbagliato: il liuto ha una sua storia e una sua evoluzione nei secoli, tutta sua e personale, che inizia fin dalle origini più antiche fino ad arrivare al Settecento, adattandosi e cambiando continuamente in base ai gusti del periodo storico.
Cambia di forma e si presta a qualsiasi tipo di esecuzione, dal semplice accompagnamento a una sua sola esecuzione puramente solistica e strumentale, e ve lo ritroviamo di tantissime tipologie: liuto medievale, prerinascimentale, a sei cori, barocco, arciliuto o attiorbato, fino ad arrivare alla tiorba.
Che dire, per me è uno strumento "ninja" a tutti gli effetti!
Immagine: Evaristo Baschenis (Bergamo, 1617-1677), “A still life with musical instruments”, dipinto ad olio su tela.
©︎ Aurora Manfredi